Concorso Centro Civico Milano
Il
Concorso per la progettazione del Centro Civico, prevede lo sviluppo, su
un’area di 700,00 mq sita all’interno del Giardino “ La biblioteca degli
alberi” a Milano, di un edificio adibito ad usi differenti, dai ludici, ad
attività per i giovani, per gli anziani, punti ristoro, sale lettura, aule
conferenze, auditorium e altro ancora.
Il
progetto si sviluppa su tre livelli, ognuno dei quali di 300,00 mq, per un tot.
di 900,00 mq (sup. Max utilizzabile, come previsto dal bando).
CONCORSO 300 MILA IDEE
Riqualificazione Piazza Mazzini, Lecce
L idea principale della Riqualificazione, oggetto del Concorso, è quella di dare un impronta significativa alla morfologia della stessa. Un segno importante, caratteristico, a tale proposito si è pensato di tagliarla diagonalemente con un percorso che collega una parte della piazza all altra.
Un altro aspetto saliente è il gioco delle altezze, per dare modimento all insieme, non sono differenze enormi, ma semplici rialzi per rendere meno monotono il cammino nella stessa. Troviamo aree dedicate all aggregazione, gioco, divertimento, spazi verdi, la fontana, ormai simbolo della piazza, che rimane inalterata; come non viene modificato la pedonalizzazione dell area, rimasta invariata anch essa.Concorso Cultura allo Zen
Il progetto si basa sulla
riqualificazione di un area sita in un quartiere degradato della
città di Palermo, quartiere Zen. Da questo prende nome il museo
stesso: “Zen
Museum”, l’idea
capo del progetto è la distinzione in volumi; infatti ne vengono
progettati differenti a seconda della loro destinazione d’uso, tre
in totale, uniti da un corpo, a loro perpendicolare, rosso di 8,00 m.
di altezza, che li collega tramite corridoi e corpi scala.
I
volumi sono rispettivamente:
- Zona Ristoro (2 livelli, 5m. ciascuno), collegati sia dalla scala interna sia dal corpo scala presente nel corridoio, ha un’area all’esterno coperta da tettoia;
- Zona Auditorium (unico livello, 5m.), rialzato di 3,00 m. dalla linea di terra;
- Zona Mostre e laboratori (3 livelli, ciascuno 5m.) collegati tra loro da una scala interna e dalla scala nel corridoio; al piano terra possiamo trovare la sala mostre temporanee, salendo al primo piano, le mostre permanenti ed infine al secondo livello i laboratori creativi; i primi due sono quasi totalmente ciechi, presentano aperture solo sui lati corti, mentre l’ultimo ha molte parti vetrate.
A
quest’ultimo livello è collegato un altro volume, rialzato di Ca.
10,00 m. dalla linea di terra, quello della biblioteca,
completamente vetrato, a doppia altezza, con librerie lungo tutto il
contorno per oscurare.
Tutti i corpi non facente
parte di questi volumi, come il corpo trasversale, la tettoia, la
rientranza del balcone nei laboratori creativi e per finire l’aggetto
che fuoriesce dalla zona dedicata alla mostra contemporanea sono di
colore rosso, mentre tutto il resto ha un colore molto chiaro, quasi
bianco, con pareti vetrate che si alternano ad altre completamente
cieche.
Anche le coperture sono
differenti per i diversi volumi:
la
zona ristoro ha una copertura con giardino pensile, in modo da
garantire l’isolamento termico dell’edificio, la sostenibilità
energetica e la riduzione dei costi nell’istallazione dello stesso;
l’area dedicata all’Auditorium ha una terrazza attrezzata
accessibile dall’ultimo piano del corridoio; il volume mostre
e laboratori,
ha dei lucernari per permettere alla luce di entrare, specialmente
nei livelli sottostanti dove le pareti sono quasi completamente
cieche; ad ogni livello i lucernari si ripetono per far penetrare
l’illuminazione naturale.
Nel volume trasversale e nella
copertura della biblioteca troviamo, a garantire la sostenibilità
dell’immobile, i pannelli solari fotovoltaici. Questi sono
dispositivi composti da celle fotovoltaiche che sono in grado di
convertire l’energia solare in energia elettrica mediante effetto
fotovoltaico.
All’ingresso del Museo, a
fargli da limite, c’è un muro con all’interno inciso il nome del
Museo: “Zen
Museum”.
Dal dettaglio della sezione è
possibile vedere come è stata studiata nel dettaglio la scala,
presente all’interno del corpo trasversale, che permette di
collegare tutti i volumi, nonostante si trovino su differenti
livelli; infatti questa è composta da tre rampe, percorrendo le
prime due ci si trova su un pianerottolo dal quale si può uscire,
raggiungendo così l’Auditorium a quota +3,00, o proseguire
l’ultima rampa, arrivando ai livelli superiori.
Concorso Stazione Montesanto Napoli
Pubblicazione: http://issuu.com/startfortalents/docs/startfortalents15
La Stazione di Montesanto, sita nella zona
storica di Napoli, nel Rione dei Quartieri Spagnoli, rappresenta uno dei nodi
più importanti della mobilità napoletana.
Attualmente presenta varie forme di
disagio, vi è la mancanza di un' area per parcheggiare , non ci sono punti
vendita né biglietterie all'interno della Stazione.
Il progetto
della Stazione Metropolitana di Montesanto, si occuperà della rivalorizzazione
dell'attuale fermata, non ci sarà una demolizione e ricostruzione ma il
potenziamento di quella esistente. Verranno modificati i materiali, sistemate
le aree esterne e interne, individuate aree per parcheggi, saranno create differenti tipologie di
sedute, particolari passeggiate, aree verdi; ed infine, in ripresa della
tradizione, avremo scenari di vita napoletana sulle pareti interne alla
stazione.
I principali
obiettivi di potenziamento sono: la pedonalizzazione di una porzione di area
esterna, per la sosta, per lo svago, per il tempo libero, una parte di questa è
dedicata ai più piccoli, infatti verrà creata un’ area gioco per i bambini; la
presenza di una pista ciclabile, di
forme geometriche, di grandi finestrature, specialmente nell’ ala delle scale,
quasi come per farle interfacciare direttamente con l’ambiente esterno. Saranno
presenti anche gallerie, pensiline, posti a sedere, emettitrici biglietti,
tabelloni che indicano gli orari di passaggio dei treni.
Un altro
aspetto fondamentale del progetto è l’ILLUMINAZIONE. Questa sarà potenziata
notevolmente lungo tutti i passaggi pedonali esterni alla stazione, nelle aree
per la sosta delle biciclette e nei parcheggi per la auto; questo è uno dei
principali aspetti della rivalutazione della stazione di Montesanto. E’ noto a
tutti come una fermata metropolitana non sia il massimo della sicurezza,
proprio per ovviare a questo problema è stato creato un impianto di
illuminazione maggiorato, in quanto maggiore è la luminosità e minore è la
criminalità.
http://www.startfortalents.com/1/metronapoli_2768168_3.html
Concorso Eco House Parma
Il presente
intervento intende risolvere un problema oggettivamente molto sentito negli
ultimi decenni: progettare architetture residenziali in modo che sappiano
rapportarsi in maniera equilibrata con l’ambiente; un’architettura pensata per
l’uomo.
La scelta è quella di realizzare un nuovo
fabbricato, composto da quattro alloggi, due per piano, che riveste un ruolo chiave
in termini di sostenibilità, con particolare riferimento alla cosiddetta “casa
a bolletta zero”, sia in termini di utilizzo di fonti rinnovabili, sia di
applicazione di tecnologie costruttive dell’involucro che prevedano l’utilizzo
di risorse reperibili nel nostro territorio.
L’edificio si presenta rialzato da terra su
due gradini, è composto da due parti, ciascuna della quale ha la forma di una
“L”; una delle quali è traslata rispetto all'altra E’ composto da due piani
fuori terra, ognuno con due alloggi; ciascuna delle due parti ha un suo corpo
scala composto da una doppia parete con delle riquadrature in legno in
corrispondenza delle aperture.
Ogni
alloggio è composto da un angolo spogliatoio, soggiorno e cucina a vista,
tramite un piccolo corridoio si accede alla zona notte dove troviamo la camera
patronale con il bagno al suo interno, un altro bagno, una cameretta/studio;
per una superficie di circa 220 mq totali. Sono presenti due balconi, uno che
si estende per tutto il prospetto est e l’altro, più piccolo, comprende
solamente le finestre della camera patronale.
La disposizione dell’edificio è Nord-Sud,
infatti, a sud troviamo la zona giorno con una superficie interamente vetrata,
oscurata da dei listelli di legno che corrono lungo tutto il lato sud e parte
del lato ovest.
Gli alloggi sullo stesso piano sono
specchiati nelle funzioni interne e nell'aspetto esterno.
E’ presente una piscina sul lato est
dell’edificio e un sistema di alberature per isolarlo dal resto.
http://europaconcorsi.com/projects/218695-Architetture-residenziali-per-la-sostenibilit-/images/list
Concorso Pannelli X_lam
Il progetto è stato realizzato per un concorso di idee.
Il concorso richiedeva la progettazione di un'abitazione con studio, salone, camere da letto, lavanderia, cabina armadio e 2 servizi. E' stato ipotizzato su due livelli, al piano inferiore sono state posizioneta le stanze per le attività diurne, mentre al piano superiore per quelle notturne.
Il progetto è formato da due rettangoli posti uno perpendicolarmente all'altro.
Le finestre sono sviluppate in orizzontale (finestre a nastro).
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